Le principali caratteristiche che contraddistinguono un ambiente confinato sono:
- Assenza di ventilazione adeguata
- Aperture ridotte per entrata e uscita
- Presenza di sostanze pericolose e nocive per l’uomo
È da notare che le normative non fanno riferimento a un elenco esaustivo delle tipologie di ambienti confinati, perché molto spesso un luogo lavorativo durante importanti modifiche potrebbe trasformarsi in spazio confinato.
Spesso non sono nemmeno immediatamente identificabili come tali (ad esempio vasche a cielo aperto ecc…)
Senza dubbio questi luoghi comportano un alto rischio di morte e infortunio e risultano essere per un operatore un ambiente altamente pericoloso in cui effettuare lavori e attività di manutenzione.
Infatti, per contrastare il rischio di gravi incidenti in questi ambienti, esistono specifiche norme volte a definire le qualifiche necessarie alle imprese e ai lavoratori autonomi che svolgono attività in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento.
(D.p.r. 177/11, decreto principalmente dedicato a chi opera nel settore)
Tra gli aspetti salienti del Regolamento, troviamo l’obbligo di valutazione dei rischi, di sorveglianza sanitaria e misure di gestione delle emergenze; l’obbligo di informazione, formazione e addestramento per i lavoratori che operano in spazi confinati e la dotazione di idonee attrezzature di lavoro e DPI.
Se sospettate che la vostra azienda abbia all’interno un ambiente confinato, non esitate a contattarci per capire se il vostro caso rientra nella normativa e ha le caratteristiche di uno spazio confinato.
Per qualsiasi ulteriore informazione contattaci compilando il form sottostante o direttamente via telefono, i nostri tecnici sono a tua completa disposizione.